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Perché il libro di carta?

In un mondo dominato dagli schermi, dove i video tutorial e i corsi online sembrano offrire soluzioni rapide e immediate a ogni nostra esigenza di apprendimento, rischia di perdersi un tesoro inestimabile: la lettura di un buon libro, soprattutto in formato cartaceo.

Mentre la tecnologia ci promette un accesso istantaneo all’informazione, il libro cartaceo offre qualcosa di più profondo, una connessione sensoriale e un’esperienza di apprendimento unica che va ben oltre il semplice trasferimento di dati.

Negli ultimi anni, la proliferazione di contenuti digitali ha portato molti a dimenticare il piacere della lettura “tradizionale”. È facile perdere ore davanti a uno schermo, assorbendo informazioni frammentate e spesso superficiali. È più facile ascoltare un video, oppure prendere un e-book tra le mani… ma la lettura di un libro cartaceo un’esperienza tattile e meditativa, stimola il cervello in modi diversi, più profondi e duraturi.

Il libro, un’esperienza unica

Un coinvolgimento multisensoriale: a differenza dello schermo piatto e luminoso, il libro cartaceo stimola una varietà di sensi. Il profumo della carta, la consistenza delle pagine, il rumore soffice del foglio che si gira, sono dettagli che arricchiscono l’esperienza di lettura e la trasformano in un momento di profondo contatto con il testo. Questo coinvolgimento multisensoriale facilita la memorizzazione e la comprensione del materiale, creando un legame più forte con il contenuto. Provate a leggere un romanzo su un e-reader e poi lo stesso romanzo in versione cartacea: noterete una differenza sostanziale nel ritmo di lettura, nella capacità di immersione e nella memorizzazione dei dettagli.

Concentrazione e approfondimento: La lettura su schermo è spesso interrotta da notifiche, messaggi, e la tentazione di navigare su altri siti introduce una divagazione estremamente pericolosa per la capacità di attenzione, che diventa pari alla lunghezza di un reel (in alcuni giovani è scientificamente provato).

La natura stessa del supporto digitale favorisce la distrazione e la frammentazione dell’attenzione.

Un libro cartaceo, invece, richiede una maggiore concentrazione e un impegno più profondo. Immergendosi completamente nel testo, senza le interferenze del mondo digitale, è possibile raggiungere un livello di comprensione e assimilazione del contenuto molto più elevato. La lettura diventa un’immersione totale, un viaggio nella storia e nella mente dell’autore, libero dalle distrazioni della rete.

La memoria e l’apprendimento: Studi scientifici hanno dimostrato che la lettura su carta favorisce una migliore memorizzazione e comprensione del testo rispetto alla lettura digitale. La natura lineare della lettura cartacea, il suo ritmo più lento e la mancanza di stimoli visivi in eccesso, aiutano il cervello a elaborare le informazioni in modo più efficace. Nel mondo digitale, la facilità di scorrimento e la ricerca rapida possono compromettere la capacità di creare connessioni profonde tra le diverse parti del testo. Il libro cartaceo, al contrario, ci impone un ritmo più organico che favorisce la comprensione globale e la memorizzazione a lungo termine.

Il valore dell’oggetto libro: Un libro cartaceo non è solo un contenitore di informazioni; è un oggetto prezioso, un’eredità culturale tangibile che si tramanda di generazione in generazione. Possedere un libro, sfogliarlo, annotarlo, sottolinearlo, creare una personale biblioteca diventa un’esperienza significativa. È un segno tangibile della conoscenza accumulata, un simbolo della nostra passione per la lettura, un tesoro da conservare e da condividere. La possibilità di annotare a margine, sottolineare passi importanti, creare connessioni tra diverse sezioni diventa un’interazione fisica con il testo stesso, che contribuisce a una maggiore memorizzazione e comprensione.

La sostenibilità: In un’epoca sempre più attenta alle tematiche ambientali, la lettura del libro cartaceo presenta anche vantaggi in termini di sostenibilità. La produzione di e-reader e tablets comporta un impatto ambientale non indifferente, mentre la carta, se derivante da foreste gestite in modo sostenibile, ha un impatto significativamente inferiore. Inoltre, la durata di un libro cartaceo si estende molto più a lungo rispetto ai dispositivi elettronici, che tendono a diventare obsoleti e richiedono sostituzioni frequenti.

Oltre l’informazione: Infine, ma non per importanza, il libro cartaceo offre qualcosa che la tecnologia non può eguagliare: una connessione emotiva più profonda. La semplice azione di tenere un libro tra le mani, sfogliare le sue pagine, permette di entrare in contatto diretto con la storia, di sentire l’energia delle parole scritte, di creare un legame unico con l’autore e la sua opera. È una connessione silenziosa, personale, un viaggio introspettivo che ci arricchisce come persone.

E che questo non sia una percezione è dimostrato anche da una ricerca Istat del dicembre 2023, che puoi leggere qui : Il 69,8% dei lettori legge solo libri cartacei, il 12,4% solo e-book o libri on line, lo 0,5% ascolta solo audiolibri.

La lettura di un libro cartaceo è molto più che un semplice atto di ricezione di informazioni; è un’esperienza sensoriale, intellettuale ed emotiva. In un mondo dominato da immagini e suoni veloci, la lettura di un libro cartaceo rappresenta una preziosa occasione per approfondire la conoscenza, sviluppare il pensiero critico, stimolare la creatività e, semplicemente, godere del piacere della lettura. È un investimento nel nostro benessere intellettuale e emotivo, un’esperienza che vale la pena preservare e coltivare. E – per inciso – è un investimento che puoi fare qui.

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